Nunzio, “San Gimignano” – Affinità, 1994
Vicolo dei Bongi
San Gimignano

“…Il luogo da me scelto per realizzare il progetto San Gimignano è situato in uno dei vicoli trasversali rispetto alla strada principale vicino alla porta nord. Esiste in questa stradina un piccolo terrazzamento che fa da raccordo a due edifici. L’intervento è realizzato con una serie (sei) di lamine dorate integrate negli spazi sottostanti le piccole volte a botte. Si determina così una volta dorata di sei metri interrotta da sette archetti. Il continuo variare della luce e le qualità riflettenti del metallo toglieranno peso e oscurità al luogo. L’intervento si propone di trovare un rapporto di continuità, anche attraverso l’uso di caratteri specifici del tempo, tale da annullare la distanza storica che separa il luogo dal mondo contemporaneo…”

(tratto da: Nunzio, Affinità. Cinque artisti per San Giminiano, mostra a cura di G. Briganti e L. Laureati, Firenze, Studio per Edizioni Scelte, 1995)

Fonte: http://www.irre.toscana.it/

Nunzio Capece, classe 1954, è un artista italiano che ha alle spalle una carriera costellata di successi.
A partire sua prima esposizione di acquerelli nel 1981, le sue mostre si spostano in tutto il mondo; Nunzio partecipa a numerose importanti rassegne artistiche italiane e internazionali, come la Biennale di Venezia, la Quadriennale di Roma e la Biennale di Sydney.
Per il progetto Affinità nell’edizione del 1994, realizza un’installazione in un vicolo di San Gimignano, caratterizzata dall’alternanza di ombra e luce dorata che crea atmosfera e erge un ponte tra il presente e lo splendore di epoche passate.