Grandiosa chiesa, che sorge in cima ad un inclinato piano erboso, tra due filari di cipressi: fu iniziata nel 1627 in sostituzione di un’altra, crollata per l’avanzare inesorabile delle Balze. All’interno, sobria architettura ad un’unica navata. Davanti all’ingresso dell’oratorio si trova un interessante orologio solare progettato dal volterrano Giovanni Inghirami nel 1801: la luce, penetrando da un foro gnomico praticato nella cupoletta di incrocio del transetto, proietta il raggio solare su una linea meridiana di marmo bianco, segnata sul pavimento, che indica per tutto il corso dell’anno le ore 12, e non ha mai sbagliato!
